L'analisi del Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere sulle stime del reddito disponibile delle famiglie italiane per il 2021 evidenzia come in sei regioni su venti l'ammontare del reddito disponibile risulti ancora inferiore ai livelli pre-covid. Nello specifico, nonostante si registri un aumento complessivo a livello nazionale dell'1,5%, le famiglie maggiormente in difficoltà appartengono alle regioni di Valle D'Aosta, Abruzzo, Trentino Alto-Adige, Marche e Piemonte. In termini di reddito pro-capite Milano guida la classifica nazionale facendo registrare una disponibilità di portafoglio superiore del 68,6% rispetto a quella della media degli italiani.
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